sabato 21 ottobre 2006

POLITICI E DROGA

Chi non è al corrente di quanto accaduto nei giorni scorsi in seguito al servizio de "Le iene"??!!
E' uno scandalo che queste persone che approvano una legge "anti-droga" siano i primi a non rispettarla. Mi chiedo cosa accade per tutte le altre leggi e sarebbe meglio non indagare perchè se ne scoprirebbero di tutti i colori. Un parlamentare su tre fa uso di cannabis o di cocaina regolarmente, perchè non mi vengano a dire che è stato un caso sporadico e che è capitato proprio il giorno in cui le iene hanno deciso di fargli visita. E' una vergogna essere "comandati" da questi elementi. E' una vergogna che ci si appelli alla privacy per nascondere quello che ormai sanno tutti, che un parlamentare su tre fa uso di droga. E ora non se ne parla già più, tutto subito nascosto, anzi nascondere non basta, sono state indagate le iene per violazione della privacy. Mi viene solo da ridere. Già trovo di per sè l'uso di droga uno scandalo. Tuttavia potrei anche capire chi saltuariamente si fa il classico spinello, non ho idea di cosa provochi ma sicuramente non è un danno eccessivo. Ma ritorniamo ai politici. Casini secondo me aveva trovato la vera soluzione, ma quando qualcuno trova la soluzione corretta viene subito fatto tacere se non comprato o ricattato. Perchè non fare il test tutti in pubblico??? Perchè?!?!? Una volta dimostrata la colpevolezza di questi "signori" li si poteva accusare di violazione della legge e a mio parere avrebbero perso di credibilità in maniera significativa. E questo avrebbe anche aiutato a svecchiare la classe politica, perchè queste persone sicuramente andrebbero rimpiazzate e a mio avviso con persone un pò più giovani con nuove idee e una gran voglia di fare. Tra l'altro non vedo perchè ora qualcuno debba essere accusato di reato di uso di droga visto che c'è stato dato l'esempio che è consentito e visto che ancora nessuno ha pagato, perchè il garante (forse pippa anche lui) ha deciso che è violazione della privacy beccare un politico che si tira una striscia. Mah... Oggi il favore lo ha fatto il garante al politico, domani il politico si dovrà sdebitare. E' tutto un complesso di raggiri, di scambi di favori per mantenere il "potere" e i privilegi e io mi sento preso per il culo. Vorrei sapere chi sarebbe d'accordo nel proporre un test pubblico, a sorpresa ogni tanto, proprio come fa la polizia se ti becca due volte oltre il limite di tasso alcolico, ti chiamano e vai a fare il test e se ti beccano che per caso hai bevuto (anche se non hai guidato perchè loro non sanno se tu la sera prima hai guidao o meno) allora vieni segnalato come alcolizzato. E poi la tua vita è finita, perchè è bello essere un politico pippare e tenersi posto e privilegi, ma quando sei un povero cittadino sei subito licenziato e non ti assume più nessuno. Ennesima dimostrazione che in Italia la legge non è uguale per tutti. Vedremo se e quando se ne parlerà ancora, nel frattempo saluto tutti e invito a dibattiti in merito.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Tony...bè niente male, come inizio del tuo nuovo blog...permettimi di commentare il tuo intervento inserendoti il link al sito/blog di Beppe Grillo

http://www.beppegrillo.it/2006/10/reset.html#comments

Anonimo ha detto...

Purtroppo credo che il problema non si rifaccia soltanto all'uso di stupefacenti, all'impunità dei nostri rappresentanti ed al cattivo esempio che emerge dall'intera faccenda; grave è anche che questi cari signori drogandosi, finanziando un mercato nella cui lotta lo Stato (cioè Noi ma anche loro) investe risorse.
Bisognerebbe inoltre considerare che queste figure che dovrebbero essere istituzionali, adottano fin troppo spesso atteggiamenti di cui dovrebbero ampiamente vergognarsi sia per il ruolo che ricoprono, sia in rispetto a coloro che li hanno della propria fiducia ed infine verso tutti quelli che pagano la loro spropositata remunerazione.