giovedì 18 gennaio 2007

Prodi contestato all'università

Il governo Prodi sembra proprio non sentirci...


Mercoledì le uova e i petardi dei giovani dei centri sociali. Giovedì i fischi e i cori "Chi non salta comunista è" dei militanti di An. Stessa cornice: l'università. Stesso obiettivo: il governo Prodi. Da Torino a Milano non si ferma la contestazione all'esecutivo dell'Unione. E se in Piemonte il bersaglio dei gruppi antagonisti era stato il ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa (schiappa per gli amici), alla Cattolica di Milano è stato preso di mira il premier (si fa per dire) Romano Prodi in persona, giunto nel capoluogo lombardo per ricevere una laurea honoris causa in Scienze Politiche.
I giovani riuniti sotto uno striscione di "Azione universitaria, destra in Ateneo" hanno atteso l'arrivo del Professore gridando slogan e alzando cartelli: "Vergogna, vergogna", "Buffone, buffone", "Silvio, Silvio" i più gettonati. E ancora: "Romano bastardo" e "Romano pervertito, Luxuria tuo marito". Ad attendere il premier fuori dall'ateneo un altro gruppo di giovani di destra, tenuti lontani da un cordone di Polizia. I giovani contestavano al premier le politiche del governo sulla famiglia: "Prodi uguale Zapatero... No pacs", si leggeva in uno striscione. Gli studenti hanno inneggiato anche a Bossi sventolando alcune bandiere di An, della Lega e di Forza Italia. Diverso il clima all'interno dell'Aula Magna dove gli studenti hanno applaudito il premier. Anche perchè a mio parere in aula alla cattolica i "protestanti " difficile che li facciano entrare (la battuta è per chi la capisce ;-))



LAUREA HONORIS CAUSA 'PER L'EUROPA' Una laurea "per l'Europa": questo il motivo del conferimento della Laurea honoris causa in Scienze Politiche da parte dell'Università Cattolica al presidente del Consiglio, Romano Prodi e all'ex primo ministro spagnolo José Maria Aznar. Il riconoscimento è stato conferito nell'ateneo milanese. Romano Prodi, si legge nelle motivazioni della laurea "nella sua attività politico-istituzionale ha perseguito una costante impostazione europeista, conseguendo risultati di grande significatività. Come presidente del Consiglio dei ministri ha promosso la storica adesione dell'Italia all'euro. Come presidente della Commissione europea ha accompagnato il passaggio all'euro e ha promosso il processo di riforma, in termini sia di governance sia di istituzioni, conseguente anche al vertice di Nizza. In particolare ha operato per la nascita della Convenzione europea, tesa alla costituzionalizzazione dell'Unione europea, per il rafforzamento delle istituzioni dell'Unione nel rispetto del principio di sussidiarietà, per l'allargamento dell'Unione e per l'affermazione della stessa sulla scena mondiale come fattore di cooperazione e di pace".


Solo in cattolica potevano dare una laurea in economia a Prodi...Non si può...e intanto al "premier" se proprio dobbiamo chiamarlo così non resta altro che pensare a quale santo votarsi...

6 commenti:

Anonimo ha detto...

questa è comicità da bagaglino....

Antonio84 ha detto...

non è necessario firmarsi tuttavia sarebbe gradito o ci si nasconde????

Giuseppe ha detto...

ho solo sbagliato a cliccare...scusa sono io

Antonio84 ha detto...

ah ecco il comunistazzo hihi

Giuseppe ha detto...

diciamo che non è un problema di "comunistazzo"...è un problema di beceri slogan come se ne sentono in TUTTE le manifestazioni

"Romano pervertito, Luxuria tuo marito"

non mi fa ridere...mi ricorda la comicità di Pippo Franco, volgare e banale come tutta quella che viene fuori dal Bagaglino

Mi fa ancora meno ridere se questi slogan arrivano da quei giovani che saranno tra qualche anno classe dirigente

Antonio84 ha detto...

non mi sembrano slogan esagerati in sè e per se...se poi li confronti con i comportamenti distruttivi di chi "manifesta" contro la destra (vedi milano in fiamme) allora sono quasi da considerarsi bravi ragazzi ;-)
sono slogan, non hanno nemmeno usato paroloni...è accettabile...soprattutto dopo quel che sta combinando il romano hihi...e poi la futura classe dirigente avrà me come superiore dai ci penserò io ;-)